IL PRIMITIVO

Il Primitivo di Manduria, vino corposo ed armonico, è una delle eccellenze della produzione vitivinicola pugliese.
La sua versatilità ne fanno un vino  ideale a  tutto pasto ma se ne producono anche  varianti liquorose, dalla elevata gradazione alcolica; il Primitivo di Manduria è quindi adatto ad accompagnare moltissimi piatti e viene molto apprezzato per le sue caratteristiche organolettiche.
Il Primitivo di Manduria DOP è prodotto nelle province pugliesi di Taranto (nel territorio del capoluogo stesso e in molti comuni situati ad est) e Brindisi (nello specifico, nei comuni di Oria, Erchie e Torre Santa Susanna).
Storicamente  si ritiene che il vitigno Primitivo fosse originario delle coste ionico-salentine, e la sua diffusione poi si sia estesa anche nelle zone murgesi dei territori di Bari e Taranto.
La prima testimonianza storica risale al 1600 circa, quando i monaci benedettini della zona di Gioia del Colle erano conosciuti per essere coltivatori attivi di questo vitigno.
Il vitigno utilizzato per la produzione di questo vino è al 100% l’omonimo Primitivo.
Tale nome deriva dal fatto che le uve hanno una maturazione molto precoce rispetto alle altre varietà; si tratta di uve dal colore blu scuro, ricoperte da un abbondante strato di pruina.
Il colore di questo vino è rosso rubino intenso con sfumature violacee ed arancioni.
Il profumo è leggero ed aromatico, e richiama sentori speziati, di frutti di bosco e anche tabacco.
Al palato il Primitivo di Manduria si presenta con un sapore pieno, armonico e gradevole; l’invecchiamento del prodotto ne rende il sapore via via sempre più vellutato ed equilibrato.
La gradazione alcolica minima di questo vino è di 14°, mentre più elevate sono le gradazioni alcoliche del Dolce naturale (16°).
Questo vino accompagna in modo ottimale i saporiti piatti della cucina locale come, ad esempio, quelli a base di carni grigliate, arrosti, stufati ma anche cacciagione, pastasciutte col ragù e salumi stagionati.
Il Primitivo di Manduria ben si adatta anche ad essere servito con zuppe ricche e corpose e con formaggi stagionati e saporiti, soprattutto quelli a base di latte caprino e pecorino, o il tipico cacioricotta.